Ma la vera forza del nostro laboratorio è la condivisione: vantiamo collaborazioni con le più importanti università italiane e con centri di eccellenza veterinaria e di medicina umana.
L’utilizzo di antibiotici ha aiutato a preservare la specie umana e gli animali, proteggendoli da agenti infettivi. Tuttavia alcuni recenti studi sono stati condotti allo scopo di ridurre i loro effetti tossici e ecologici e le loro conseguenze sulla salute. Questo tema è diventato particolarmente importante nella zootecnica, in considerazione dell’ampio utilizzo di antibiotici negli allevamenti industriali. Ci si è soffermati soprattutto sul loro accumulo nei mangimi animali e negli alimenti e sulle eventuali conseguenze croniche derivanti dall’ ingestione dei prodotti di origine animale allevati secondo le metodiche industriali. Il nostro modello di studio sono stati gli animali domestici, anche per le molte affinità con la specie umana.
Leggi tuttoLa seguente ricerca ha voluto determinare una possibile formazione complessa tra substrati biologici ossei, come le proteine e ossitetraciclina (OTC), un antibiotico approvato per l’uso in zootecnia, in grado di determinare un effetto tossico sulle cellule K562.
Leggi tuttoAbbiamo esaminato e discusso il problema riguardante l’impiego di sostanze farmacologiche e chimiche, che vengono utilizzate per aumentare la produzione di frutta, verdura, carne e pesce derivati da agricoltura intensiva, latte, uova e cereali. Tali sostanze possono persistere all’interno dei prodotti in quantità variabile e, gradualmente o rapidamente (spesso in poche ore), avvelenano l’organismo causando reazioni come allergie, shock anafilattici (non così frequenti), malattie autoimmuni (fortunatamente non così frequenti ma in continuo aumento) e processi infiammatori, la reazione più comune.
Leggi tuttoLa ricerca ha evidenziato un grave effetto citotossico dell’osso di un gruppo di polli allevato con l’utilizzo di ossitetraciclina, farmaco largamente e legalmente usato nell’ allevamento intensivo per prevenire e curare le patologie caratteristiche di questo tipo di allevamento. Questo studio si è incentrato su questa tematica poiché la farina d’osso di pollo fa parte integrante di moltissimi petfood.
Leggi tuttoLa ricerca dimostra che l’osso dei polli contaminato da residui tossici dell’ ossitetraciclina, presente molto spesso nel petfood basato sulle carni da allevamento intensivo, provoca la necessaria risposta infiammatoria del sistema immunitario come meccanismo di neutralizzazione del tossico.
Leggi tuttoIn un ulteriore ed importante studio, questo antibiotico (OTC), ancora ampiamente impiegato in zootecnica, specie nell’allevamento intensivo del pollo, ha evidenziato che, oltre al danno citotossico e alla sua capacità di liberare il gamma Interferone dimostrato in due nostri studi precedenti, provoca danno genetico ed epigenetico, con possibili gravi riflessi sia per la salute umana che animale.
Leggi tuttoLo scopo del lavoro è stato quello di valutare il comportamento meccanico della membrana di cellule umane eritroleucemiche K562, comunemente utilizzate in vitro come modello tumorale, a seguito dell’incubazione con ossitetraciclina (OTC), antibiotico comunemente utilizzato in zootecnia. Le proprietà meccaniche delle cellule possono essere utilizzate come marker per valutare il loro stato fisiologico, come ad esempio la presenza di un processo patologico o la loro fase di differenziazione.
Leggi tuttoSvariati fattori intrinseci, specie residui di farmaci e sostanze chimiche, possono essere la causa scatenante di fenomeni autoimmunitari. Le piante medicinali dimostrano un effetto sorprendente antitossico nei riguardi di uno dei più pericolosi residui farmacologici presente spesso nelle materie prime derivanti da allevamento intensivo del pollo.
Leggi tuttoUn gruppo di 12 cani adulti sono stati nutriti con una dieta di mantenimento, integrata con antiossidanti naturali e sono emerse risultanze significative sugli effetti della dieta sul peso corporeo, sullo stato ossidativo e infiammatorio.
Leggi tuttoLo scopo di questo lavoro è stato di valutare gli effetti della dieta DEFENSE in cane anziano con un melanoma dermico infiltrante senza possibilità di cura. Al fine di monitorare i possibili miglioramenti indotti dalla dieta, sono stati eseguiti degli esami emato-biochimici e metabolici e sono state eseguite delle valutazioni dei sintomi clinici per oltre un anno e mezzo.
Leggi tuttoAlla luce della variabilità della risposta clinica alle terapie, abbiamo valutato l’uso di una dieta con proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie con potenziale attività immunomodulante come coadiuvante terapeutico nel trattamento farmacologico della cKCS in un gruppo di cani in cui il solo trattamento immunosoppressivo era risultato inefficace nel controllo dei sintomi oculari.
Leggi tuttoUna dieta ad azione immunomodulante è in grado di coadiuvare la terapia farmacologica convenzionale aumentando le cellule T regolatorie e riducendo la risposta infiammatoria legata alle cellule T helper di tipo 1 in cani affetti da Leishmania.
Leggi tuttoLo scopo di questa valutazione clinica è stato quello di valutare il possibile ruolo della dieta ECHO ACTIVE, specifica per alleviare i principali sintomi clinici dell’otite esterna bilaterale cronica (occlusione di canale uditivo, eritema, la quantità di muco e l’odore), in 30 cani adulti. Per un periodo di 90 giorni 30 cani di razze diverse (età media 6 anni e peso medio 32 Kg; 53,3% maschi, 46,6% femmine) con evidenti sintomi clinici ascrivibili all’otite bilaterale cronica sono stati casualmente ed equamente divisi in 2 gruppi: il primo è stato trattato per 7 giorni con la terapia farmacologica convenzionale e nutrito con una dieta standard mentre il secondo, dopo lo stesso periodo di trattamento farmacologico, è stato nutrito con la dieta specifica ECHO ACTIVE.
Leggi tuttoAnalisi multicentrica sull’efficacia di FORZA10 OTO ACTIVE come strumento nutrizionale nei disturbi di otite cronica senza l’ausilio di terapia farmacologica. Nel cane e nel gatto i sintomi legati a reazioni avverse agli alimenti sono molto comuni e possono interessare gli organi più diversi. Nei piccoli animali, come nell’uomo, i sintomi legati a reazioni avverse agli alimenti possono interessare diversi apparati: gastroenterico, cutaneo, otologico, oculare, nervoso, urinario e respiratorio. Le otiti esterne e/o medie ricorrenti vengono osservate in più dell’80% dei cani che presentano una reazione avversa all’alimento. In più del 20% dei casi può manifestarsi addirittura come unico sintomo. Questo disturbo risulta particolarmente frustrante per vari motivi: scarsa risposta ai farmaci, continue recidive, insoddisfazione dei proprietari, difficoltà oggettiva al trattamento topico e anche sistemico dei farmaci da parte del proprietario.
Leggi tuttoQuesta pubblicazione è una pietra miliare nella conoscenza della Malattia Intestinale Cronica (IBD, Intestinal Bowel Disease) e rappresenta la dimostrazione scientifica inoppugnabile dell’efficacia di una formula nata dalla collaborazione fra il nostro Dott. Sergio Canello, responsabile del Dipartimento di Ricerca e Sviluppo SANYpet – FORZA10 e il Dott. Graziano Pengo, sicuramente il massimo esperto italiano in questa patologia. La ricerca che presentiamo segue il lavoro preliminare ma molto corposo del Dott. Pengo che, già nel 2017, aveva pubblicato un lavoro clinico che evidenziava la straordinaria efficacia di FORZA10 Intestinal Colon Fase 1.
Leggi tuttoIntestinal Colon Fase1 è la dieta studiata dal Dr. Graziano Pengo in collaborazione con il centro Ricerca e Sviluppo SANYpet, allo scopo di fornire uno strumento nutrizionale in corso di coliti, enteriti ed enterocoliti croniche. L’innovativa composizione di Intestinal Colon Fase1 contribuisce inoltre al miglioramento dei fisiologici meccanismi difensivi del tratto digestivo inferiore e delle condizioni generali del cane. Le prove cliniche sono state svolte su 206 cani, di differente razza, taglia ed età. La valutazione dello stato di salute di ciascuno dei soggetti coinvolti è stata di tipo clinico-sintomatologico.
Leggi tuttoAnalisi multicentrica sull’efficacia di FORZA10 INTESTINAL ACTIVE come strumento nutrizionale nei disturbi gastrointestinali senza l’ausilio di terapia farmacologica. Nei cani e nei gatti, i sintomi legati a reazioni avverse agli alimenti possono interessare diversi apparati: gastroenterico, cutaneo, otologico, oculare, nervoso, urinario e respiratorio. In particolare, uno degli apparati più comunemente coinvolto è quello gastroenterico, proprio perché la mucosa intestinale svolge una funzione di barriera generica. Essa deve generare una risposta immunitaria protettiva contro gli agenti patogeni e mantenere simultaneamente la propria tolleranza ad antigeni ambientali innocui, come i batteri commensali e determinati componenti alimentari.
Leggi tuttoINTESTINAL COLON FASE1 con Agnello e Sorgo bianco è la dieta completa e bilanciata studiata dal centro di Ricerca e Sviluppo FORZA10 in collaborazione con il Dr. Graziano Pengo, allo scopo di fornire uno strumento nutrizionale alternativo agli altri prodotti della linea INTESTINAL COLON FASE1, in caso di malassorbimento o nella compensazione della cattiva digestione.
Leggi tuttoNei cani, le diete sono spesso utilizzate come supporto alla terapia farmacologica per modulare i disturbi comportamentali legati ad ansia cronica e stress causato da un’attività intensa e senza riposo. Tuttavia, i metodi tradizionali per monitorare i cambiamenti comportamentali nei cani in remoto sono complicati e non completamente affidabili. In questa valutazione clinica è stato utilizzato un nuovo e semplice sistema di monitoraggio per valutare l’efficacia di una dieta specifica (priva di residui farmacologici come ad esempio l’ossitetraciclina, antibiotico largamente e legalmente usato nell’allevamento intensivo) arricchita di specifici pool di piante medicinali dotate di proprietà antitossiche, antinfiammatorie, antiossidanti e immunomodulanti nel modulare l’intensa attività ossessivo-compulsiva di 24 cani di diverse età e razze.
Leggi tuttoIl benessere dei cani può essere influenzato da cambiamenti dello stile di vita dell’uomo, da errate abitudini alimentari (ad esempio l’utilizzo di pet food principalmente a base di pollo e tacchino da allevamento intensivo ricco di residui farmacologici tossici come l’ossitetraciclina) e da un aumento dei fattori di stress che portano a disturbi comportamentali, tra cui la paura, iperattività e ansia, seguiti da stati d’animo affettivi negativi e conseguentemente scarso benessere.
Leggi tuttoUna dieta a base di antiossidanti è in grado di migliorare i livelli sierici del fattore neurotrofico di derivazione cerebrale in cani anziani, permettendo loro di migliorare significativamente la qualità della vita.
Leggi tuttoL’epifora è riconosciuta come un’eccessiva lacrimazione in seguito ad danneggiamento del canale nasolacrimale. Generalmente si presenta dai 2-3 mesi ed è bilaterale. Pur essendoci alcuni fattori predisponenti ricerche cliniche e in vitro hanno dimostrato come anche questa lacrimazione, come ogni meccanismo espulsivo, possa essere anche una conseguenza di un’assunzione cronica di cibo contaminato da residui farmacologici come l’ossitetraciclina, legalmente e ampiamente utilizzata negli allevamenti intensivi di polli e tacchini. E’ stato anche osservato come tale antibiotico sia in grado di indurre, in tempi relativamente rapidi (24-48h) effetti pro-infiammatori, tossici e geno-tossici.
Leggi tuttoLa terapia nutrizionale con una dieta FORZA10 a base di pesce, ginseng ed ananas è stata di notevole aiuto nella regressione della sintomatologia infiammatoria oculare e /o dermatologica. Si è evidenziata, infatti, una sensibile riduzione della componente flogistica e del prurito. Questi risultati sono stati più evidenti negli animali che presentavano una sintomatologia oculare associata ad un quadro dermatologico diffuso. I soggetti con scolo oculare e congiuntivite concomitante hanno risposto meglio alla terapia dietetica rispetto a quelli che presentavano come unico sintomo l’epifora. La reintroduzione della dieta abituale ha portato in quasi tutti i casi ad una recrudescenza dei sintomi nell’arco di 3 giorni. Il primo sintomo ricomparso è stato sempre il prurito perioculare o diffuso ed in una minoranza di soggetti lo scolo oculare.
Leggi tuttoQuesta ricerca ha evidenziato scientificamente, attraverso uno strumento che analizza i componenti dell’alitosi, che una dieta priva di ossitetraciclina e addizionata da uno specifico pool di piante medicinali riduce, fino alla scomparsa, l’alitosi nel cane.
Leggi tuttoAnalisi multicentrica sull’efficacia di FORZA10 ORAL ACTIVE come strumento nutrizionale nei disturbi del cavo orale e delle prime vie respiratorie senza l’ausilio di terapia farmacologica. Nel cane e nel gatto, i sintomi legati a reazioni avverse agli alimenti sono molto comuni e possono interessare diversi apparati: gastroenterico, cutaneo, otologico, oculare, nervoso, urinario e respiratorio. Tuttavia, studi recenti hanno evidenziato come il cavo orale è uno degli apparati spesso interessati, a carico del quale è molto frequente osservare lo sviluppo di forme croniche o recidivanti di tartaro, gengivite, stomatite, laringite, bronchite e soprattutto dell’alitosi.
Leggi tuttoNei gatti, l’insufficienza renale cronica può verificarsi frequentemente dopo i 9 anni con un’incidenza di circa il 10%. In questa valutazione clinica 34 gatti castrati di proprietà, affetti da insufficienza renale cronica al II°-III° stadio diagnosticata secondo le linee guida della Società Internazionale di Studio Renale (IRIS) hanno ricevuto in modo casuale una dieta di controllo (n = 17) o una dieta nutraceutica (n = 17) per 90 giorni.
Leggi tuttoL’urolitiasi, o calcolosi, delle vie urinarie è un fenomeno che si verifica tra il 15 ed il 23% nel gatto, principalmente con i calcoli di struvite. In questa valutazione clinica è stata studiata l’efficacia della dieta FORZA10 URINARY Active nel ridurre l’incidenza dei calcoli di struvite e contemporaneamente indurre un miglioramento clinico in un gruppo di 33 gatti di età superiore ai 5 anni.
Leggi tuttoAnalisi multicentrica sull’efficacia di FORZA10 DERMO ACTIVE come strumento nutrizionale nei disturbi cutanei senza l’ausilio di terapia farmacologica. Nel cane e nel gatto, i sintomi legati a reazioni avverse agli alimenti sono molto comuni e possono interessare diversi apparati: gastroenterico, cutaneo, otologico, oculare, nervoso, urinario e respiratorio. In particolare, le ipersensibilità cutanee del cane, quali prurito, forfora, dermatite, pelo opaco, seborrea e piodermite accompagnate assai spesso da odore sgradevole della cute, rappresentano un problema comune e molto frequente in medicina veterinaria. Questi disturbi risultano particolarmente frustranti per vari motivi: scarsa risposta ai farmaci, continue recidive, sofferenza degli animali, difficoltà oggettiva al trattamento topico da parte del proprietario in termini di tempo, impegno e costo. In questi casi, una dieta specifica costituisce lo strumento fondamentale per limitare o evitare l’uso indiscriminato di farmaci.
Leggi tuttoL’infertilità del cane maschio, spesso causata da infiammazioni dell’epididimo, può rappresentare un serio problema per il settore dell’allevamento. Lo scopo di questa valutazione clinica, condotta in collaborazione con veterinari liberi professionisti esperti del settore, è stato di valutare l’efficacia della dieta REPRODUCTION MALE su 28 cani maschi affetti da infertilità associata a ipospermia, ossia un insufficiente volume della quantità di sperma emessa con una eiaculazione, per un periodo di 100 giorni.
Leggi tuttoLa gravidanza e l’allattamento rappresentano periodi critici della vita riproduttiva del cane e sono necessari diversi ormoni per mantenere una corretta omeostasi e un corretto bilanciamento energetico. Lo scopo di questo studio era quello di valutare se una dieta da privazione da materie prime a rischio di contaminazione di residui tossici dell’ossitetraciclina * (specialmente alimenti contenenti farine di pollo e osso di pollo e tacchino, le più a rischio), potesse interferire positivamente sulle concentrazioni sieriche di leptina, insulina, triiodotronina (T3), tiroxina (T4) e cortisolo, ormoni steroidei e proteici già da noi tutti identificati in ricerche diverse come gravemente alterabili dalla presenza di questo tossico*.
Leggi tuttoSulla base dell’aumento dei disturbi alimentari osservato nei cani e nei gatti e ai nostri recenti risultati acquisiti sulla tossicità dell’ossitetraciclina (OTC) presente nella loro alimentazione, abbiamo ipotizzato che l’alterazione delle funzioni riproduttive spesso riscontrate nelle cagne potesse essere dovuta a uno stato d’infiammazione cronica causato proprio dalla presenza di quest’antibiotico all’interno del loro corpo. A tal proposito abbiamo confrontato l’efficacia della dieta REPRODUCTION FEMALE con una dieta simile disponibile in commercio per un periodo di 90 giorni su 36 cagne che presentavano problematiche riproduttive quali anestro prolungato, anestro primario, estro silente o irregolare e cucciolate poco numerose.
Leggi tuttoL’indagine si è svolta su 20 cuccioli di cani da lavoro dell’Esercito Italiano. Vista la loro alta incidenza nelle razze impiegate (Pastore Tedesco e Pastore Belga Malinois) e la non esistenza di terapie efficaci nella osteoartrosi che ne consegue, in questo lavoro ci si è proposti di studiare il profilo plasmatico di LC-PUFA e di verificarne la funzionalità nella prevenzione delle patologie oseto-articolari tramite una loro integrazione in una dieta a base di pesce, evidenziandone l’efficacia.
Leggi tuttoQuesto studio ha valutato la crescita di un gruppo di cuccioli di Labrador retriever dai 3 ai 12 mesi, alimentati con una dieta nutraceutica a base di pesce, con risultati benefici sullo sviluppo dell’osteoartrosi.
Leggi tuttoLo scopo di questo studio è di valutare gli effetti di FORZA10 Puppy Condro Active sullo sviluppo muscolo-scheletrico del cucciolo. Questa dieta è stata formulata a base di crocchette al pesce con un rapporto Omega3 e Omega6 1:1, miscelate con 7% di compresse costituite da idrolisati proteici di pesce e di patata (brevetto SANYpet AFS) e da un pool di principi naturali mirati a sostenere i cuccioli nella delicata fase della crescita. Sono stati presi in esame un gruppo di 20 cuccioli di cani da lavoro dell’Esercito Italiano allevati presso le strutture del Centro Militare Veterinario di Grosseto.
Leggi tuttoNegli ultimi decenni, le reazioni avverse al cibo sono aumentate considerevolmente nei cani e nei gatti. In questo studio riportiamo l’insorgenza di sintomi d’intolleranze alimentari, tra cui otite, diarrea, ansia generalizzata e dermatite in un gruppo di 8 cani alimentati con diete commerciali. Tali cani, dopo essere stati visitati presso l’ospedale veterinario dell’Università di Sassari, hanno ricevuto una dieta a base di pollo biologico per 15 giorni. Sono stati valutati i parametri biochimici del sangue, la composizione di crocchette e la concentrazione sierica di ossitetraciclina (OTC) prima e dopo 15 giorni di somministrazione dietetica a base di pollo biologico.
Leggi tuttoIn questa ricerca è evidenziata per la prima volta una correlazione tra l’andamento della concentrazione ematica dell’ossitetraciclina, antibiotico largamente e legalmente utilizzato nell’allevamento intensivo di animali da reddito (principalmente pollo e tacchino), e le manifestazioni cliniche dermatologiche (prurito al collo e sul dorso, salivazione e lesioni cutanee), in 18 gatti padronali alimentati per lungo tempo con diete commerciali.
Leggi tuttoGli alimenti funzionali forniscono benefici per la salute se consumati regolarmente e come parte di una dieta varia. L’utilizzo delle piante medicinali nella formulazione degli ingredienti di FORZA10 Active, adeguatamente protette dal calore della loro cottura attraverso un preciso brevetto, evidenzia in modo chiaro e rapido, se abbinata alla formula specifica per la riduzione delle intolleranze alimentari, tale effetto benefico.
Leggi tuttoL’obiettivo di questo capitolo è di fornire un aggiornamento generale sulle diete per animali domestici disponibili in commercio che si sono dimostrate efficaci nei confronti di patologie su sfondo infiammatorio.
Leggi tuttoQuesto editoriale apre un dibattito sulle conseguenze per la salute di animali e uomo in seguito ad una prolungata esposizione a contaminanti derivati da allevamento intensivo. Infatti, noi riteniamo che un’assunzione cronica di cibo contaminato possa generare uno stato infiammatorio generale dell’animale e dell’uomo ponendo così le basi per l’insorgenza d’infezioni secondarie e disturbi di varia natura (es. comportamentali).
Leggi tuttoQuesto caso clinico parla di un Boxer maschio di 10 anni sterilizzato che, alla prima visita, presentava 3 lesioni nodulari cutanee. La valutazione citologica aveva confermato la diagnosi di mastocitoma mentre quella tricologica aveva evidenziato la presenza di spore fungine. Il cane veniva dunque trattato per un mese con Griseofulvina e Prednisolone 1 mg/kg più Epato 1500 per due volte al giorno. Dopo un mese il Prednisolone veniva ridotto a 0.75 mg/kg mentre la Griseofulvina e l’Epato 1500 venivano interrotti. Dopo 3 mesi veniva introdotto la dieta IMMUNO Active e una settimana dopo il Prednisolone veniva ridotto a 0.60 mg/kg. Due settimane dopo la supplementazione con IMMUNO Active il prednisolone veniva interrotto, le dimensioni delle lesioni cutanee risultavano significativamente ridotte e veniva utilizzato solo l’Itroconazolo.
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