postit_IT
0 IT

Riepilogo carrello

Il tuo carrello è vuoto

Prodotti nel carrello: 0
Totale prodotti: € 0,00

Prosegui al carrello
0 IT

Riepilogo carrello

Il tuo carrello è vuoto

Prodotti nel carrello: 0
Totale prodotti: € 0,00

Prosegui al carrello

Il cane è carnivoro?

Il cane è carnivoro o onnivoro? Il Dott. Sergio Canello risponde analizzando l'evoluzione del cane dal Neolitico in poi.
Affermazione: il cane è un carnivoro stretto!
Risposta: manco per idea!
 

Articolo a cura di: Dott. Sergio Canello

Fondatore e responsabile Centro Ricerche SANYpet Medico veterinario ed esperto internazionale in patologie di origine alimentare

Il cane è carnivoro o onnivoro?

Il cane è onnivoro da un’eternità. E basta leggere la ricerca della Università di Uppsala in Svezia e di Rennes in Francia, condotta da un team di ricercatori che non ha nulla a che fare col pet food, e che ha dimostrato che il cane ha gradualmente sviluppato da 20 a 40 geni, che permettono la digestione degli amidi, al contrario del suo progenitore lupo, che ne aveva solo due. Ecco perché le formule FORZA10 riso e pesce, che sono sul mercato da 25 anni, funzionano benissimo, e un’infinità di generazioni di cani sono diventati vecchioni in piena salute.

Com'è successo?

​​​​​​​Per capire meglio il tutto è molto interessante analizzare il comportamento dei gruppi umani che vivevano nel Neolitico, perché è stata in quell’era che essi si sono diversificati in tre gruppi: i cacciatori, i frugivori e gli agricoltori. Ciascuno dei tre gruppi ha attirato attorno a sé dei branchi di lupi, che hanno imparato a cibarsi del loro avanzi. Mentre i lupi che seguivano i cacciatori non hanno cambiato la loro genetica (pressoché priva di geni in grado di digerire gli amidi), e gradualmente si sono trasformati in cani, quelli che seguivano i frugivori e gli agricoltori, hanno trasformato il loro patrimonio genetico e “imparato” a digerire gli amidi. Ecco che quasi tutte le razze di cani sono diventati onnivore, e la riprova più semplice è data dal fatto che le loro feci, se i carboidrati sono di buona qualità e cotti adeguatamente, sono formate e poco abbondanti. Ho scritto quasi tutte perché fanno eccezione i cani nordici (ovvio, al nord, l’agricoltura e gli alberi da frutto sono una chimera). Quella pubblicità che faceva vedere le galline dicendo che il cane non è una gallina, e che, se gli dai dei chicchi di un cereale crudo, li espelle tal quali, è vera. Peccato che tutto cambia cuocendolo, perché li rende ben digeribili.
Leggete sul sito FORZA10 le oltre 800 testimonianze raccolte sull’efficacia di formule riso e pesce solo negli ultimi anni. La realtà non viene mai sconfessata dalle teorie mentre le teorie vengono continuamente sconfessate dalla realtà.
​​​​​​​
Se ritieni che questo articolo possa essere d'aiuto, condividilo.