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Ascophyllum nodosum

Chi è?

L’Ascophyllum nodosum è l’alga bruna per eccellenza, un supereroe fitoterapico acquatico che si muove e si propaga nell’acqua dell’oceano, i cui nodi, dei salvagenti naturali, le permettono di restare a galla. Questi nodi sono dei veri e propri scrigni, contenenti piccole porzioni d’oceano, pregni dei suoi oligoelementi. La loro funzione di accumulatori fa sì che quest’alga possa trattenere sostanze pesanti e tossine, per questo motivo quelle che si mettono a nostra disposizione nella battaglia per il benessere di cani e gatti sono rigorosamente bio.
Quest’alga snobba gli uomini, tenendoli lontani con la forte puzza di mare, ma si dimostra invece generosa con gli animali, prestandosi a numerose applicazioni in ambito zootecnico.

I superpoteri

L’Ascophyllum nodosum è un’eroica alga che non si tira indietro d’innanzi a grandiose battaglie. I suoi estratti, ovvero il nucleo dei suoi superpoteri, sono stati testati come potenziali inibitori delle cellule tumorali. I fucoidani, suoi polifenoli proteinizzati, hanno invece proprietà anti-ossidanti e modulanti l'infiammazione.
L’Ascophyllum nodosum ha un altissimo contenuto di fibra alimentare, soprattutto mucillagini, oligosaccaridi e anche beta-glucani. Ed è proprio la sua fibra, solubile e risoluta, ad agire come una spazzola, anche grazie alla ricchezza di silicio, ripulendo l’intestino dalla flora batterica, lasciando i contenuti di mucillagini e saccaridi a proteggere la mucosa intestinale dopo il suo passaggio, agendo come un disinfiammante, similmente allo psillio. In tal modo l’Ascophyllum nodosum dà da mangiare ai saprofiti buoni e alimenta la flora intestinale buona.
Questo fito-eroe ha inoltre una potente azione antinfiammatoria e antivirale e induce una risposta immunitaria, stimolando come un vaccino contro i batteri.

Le imprese

Noi di SANYpet – FORZA10 amiamo chiamarla Ascophyllum nodosum, ma ella nel corso degli anni ha risposto anche ad altri nomi, quali: fucus vesiculosusQuercus Marina (quercia marina), rovina vescica, fuoco vescica, mare rovine, alga kelp (nomea delle alghe brune) e Bladderwrack.
Il poeta greco Nicandro di Colofone scriveva di utilizzare il fucus vesiculosus contro i morsi dei serpenti, mentre Plinio, colui che ne vide delle somiglianze con la quercia, ne segnalava le proprietà per il gozzo.