Questa iniziativa ha dato vita ad alcune storie bellissime, talvolta commoventi. Ecco l'intervista a Simone, che ha adottato ben due nonni: Pixel e Burbero.
Buongiorno Simone, tu sei il veterano della campagna “Aggiungi un nonno a tavola” di Lega Nazionale di Difesa del Cane e SANYpet - FORZA10.
I tuoi Pixel e Burbero sono stati infatti i primi cani adottati grazie a questa iniziativa, ancora nel gennaio 2014.
Com’è stato l’arrivo a casa dei due “nonni”?
Buongiorno. Il primo giorno, quando Pixel e Burbero sono arrivati a casa, si nascondevano dappertutto: sotto le siepi di recinzione, sotto la legnaia…
Avevano paura?
Erano disorientati.
Come sei riuscito a sbloccare la situazione?
Verso il terzo giorno, con l'aiuto di qualche scatoletta di carne, si sono convinti a entrare nel loro spazio, che avevo costruito io per loro: un box di 4x4 metri, coperto, sempre aperto, con all'interno due cucce.
Nei giorni successivi sono passati con sempre più fiducia nella nuova “casa”.
Tra di loro andavano d’accordo?
Sì, si divertivano a scambiarsi le cucce e le ciotole di crocchette.
Quando hanno cominciato ad avere confidenza con voi umani?
Hanno cominciato ad avvicinarsi a noi per qualche coccola, fino ad aspettarmi ogni mattina per un abbraccio. Adesso Pixel, quasi ogni giorno, a mezzogiorno, viene addirittura in cucina a prendersi una carezza e il suo osso, poi torna felice nella cuccia a mangiarselo. Dopo va a fare compagnia a mio papà che lavora nell'orto.
Pixel dall’estate scorsa è rimasto solo, vero?
Sì, Burbero l'anno scorso con quel gran caldo è morto di infarto.
È andato a morire vicino alla cuccia di Pixel, sembrava quasi non lo volesse più lasciare…